Autore: Roberto Infrasca
ISBN: 978-88-7418-613-6
Collana: Lettere 163
Pagine: 250
Prezzo: euro 10,00
Illustrazioni: no
Argomento: narrativa
Abstract: La narrazione descrive lo storico e conflittuale incontro tra “dimensioni umane” portatrici (con fatica!) di una loro dignità e sofferenza, e “dimensioni artificiali” (sempre più numerose e potenti) prodotte dall’impasto di arroganza, imbecillità, frivolezza esistenziale, narcisismo, prepotenza e ipocrisia. Uno scontro storico tra una moltitudine di persone con un ‘profilo informe’ prodotto da una “catena di montaggio” (culturale), e una minoranza di persone con
un ‘profilo umano’ costruito con passione, sudore e sofferenza attraverso un ‘artigianato esistenziale’. Una lotta storica tra persone che esistono pensando di essere registi e protagonisti di una vita ridotta a “spettacolo”, e un piccolo plotone di persone che provano ad attraversare il “guado della vita” cercando di non compromettere le basilari regole umane che permettono alla vita di definirsi tale! La battaglia è decisamente ardua. Gli esiti paiono ormai scontati. Ma le battaglie non vengono combattute in quanto sicuri di vincere! Solo per difendere principi senza i quali l’essere umano non può più essere considerato tale. I racconti - come una voce narrante—parlano di questo storico e quotidiano scontro. A questa decorosa minoranza va la mia sincera solidarietà.
L'autore: Roberto Infrasca è nato e vive a La Spezia. Psicoterapeuta, svolge la sua attività professionale presso l’Unità Operativa di Psichiatria della ASL 5 di La Spezia. È Professore di “Psicologia clinica” della facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Genova. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali e internazionali, ha pubblicato nove volumi su problematiche riguardanti l’ambito psichiatrico e della psicologia clinica. Ha pubblicato tre libri di racconti:
“Dodici anelli di fumo” (Contatto Edizioni, La Spezia, 2004), “Undici gocce di vita” (il Filo, Roma, 2007), “Il rumore dell’esistenza” (Prospettivaeditrice, Civitavecchia-Roma, 2008).
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