Gerberto d’Aurillac è uno dei personaggi più significativi apparsi in Europa nel X secolo. Ebbe contatti con i grandi del tempo e lui stesso divenne tale percorrendo tutto il cursus honorum di un uomo di Chiesa sino ad essere eletto papa con il nome di Silvestro II. Egli fu il papa dell’ anno Mille. Con la sua abile politica riuscì a orientare verso la Chiesa romana i popoli dell’Est europeo, combatté contro i facili costumi del clero; fu dapprima lo “scolastico” più colto del suo tempo, colui a cui i sovrani si erano affidati per l’educazione dei loro eredi, e fu uno studioso, fu colui al quale si deve “il risorgimento delle lettere in Italia, nel regno franco e nell’Impero”, considerati i tanti “scolastici” da lui educati alle scienze. Fu uomo che seppe coniugare scienza e fede senza vedere contrasti tra le due discipline. Anzi fu assertore convinto della possibilità che fede e ragione camminassero di pari passo verso l’Eterno.
Luca Montecchio è nato e vive a Roma. Studioso della tardo-antichità e del medioevo, ha condotto le sue ricerche presso le Università di Roma, Bordeaux e Macerata. Conta tra le sue pubblicazioni numerosi articoli. Con la Graphe.it edizioni ha pubblicato I visigoti e la rinascita culturale del secolo VII, con prefazione di Ludovico Gatto.
Luca Montecchio
Gerberto d'Aurillac. Silvestro II
Graphe.it edizioni, 2011
edizione cartacea: ISBN 978-88-97010-02-9, pp. 152, euro 12
edizione eBook: ISBN 978-88-97010-05-0, euro 5,99
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