Titolo: Manuale tecnico per la prevenzione delle cadute dall'alto
Prezzo: 48,00
Pagine: 320
Isbn: 978-88-579-0066-7
Dario Flaccovio Editore
Contenuto: Aggiornato al D.Lgs. 106/2009, contiene procedure di sicurezza applicabili nella redazione di PIDPS, PSC, PSS, POS, PIMUS, FSC. Troppo spesso il progettista si limita a compilare il piano seguendo esclusivamente il dettato normativo. Per redigere un piano di sicurezza occorre invece avere finalità precise che trovino riscontro da parte degli addetti ai lavori, alla stregua delle altre discipline ingegneristiche e architettoniche. Questo manuale tecnico di sicurezza risponde alle esigenze che sempre più emergono da parte di tutti i professionisti del settore, approfondisce gli aspetti pratici che determinano i processi e le misure preventive da adottare in cantiere per lavorare in sicurezza. 14 fascicoli (contenuti anche nel CD) descrivono le lavorazioni più diffuse, analizzandone le fasi salienti e le sottofasi, rapportandosi sempre con la normativa vigente. Gli autori hanno prestato particolare attenzione nel curare la “comunicazione” dei fascicoli, in modo che chi redigga un piano di sicurezza si trovi già la formula comunicativa pronta per essere visionata dai responsabili dell’iter costruttivo e, in primis, dall’addetto ai lavori in cantiere.
Contenuto: Aggiornato al D.Lgs. 106/2009, contiene procedure di sicurezza applicabili nella redazione di PIDPS, PSC, PSS, POS, PIMUS, FSC. Troppo spesso il progettista si limita a compilare il piano seguendo esclusivamente il dettato normativo. Per redigere un piano di sicurezza occorre invece avere finalità precise che trovino riscontro da parte degli addetti ai lavori, alla stregua delle altre discipline ingegneristiche e architettoniche. Questo manuale tecnico di sicurezza risponde alle esigenze che sempre più emergono da parte di tutti i professionisti del settore, approfondisce gli aspetti pratici che determinano i processi e le misure preventive da adottare in cantiere per lavorare in sicurezza. 14 fascicoli (contenuti anche nel CD) descrivono le lavorazioni più diffuse, analizzandone le fasi salienti e le sottofasi, rapportandosi sempre con la normativa vigente. Gli autori hanno prestato particolare attenzione nel curare la “comunicazione” dei fascicoli, in modo che chi redigga un piano di sicurezza si trovi già la formula comunicativa pronta per essere visionata dai responsabili dell’iter costruttivo e, in primis, dall’addetto ai lavori in cantiere.
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