Il libro: “A partire dal VI-V sec. a.C. sono stati numerosi gli scienziati siciliani che hanno dato un contributo notevolissimo alla conoscenza dell’universo, non di rado anticipando, con geniali intuizioni, ciò che successivamente è stato verificato con il supporto di apparecchi sofisticati. Basterebbe citare i nomi di Empedocle e Archimede per il mondo antico, e di G. Battista Hodierna per l’età moderna. Insieme ai nativi, altri astronomi italiani, chiamati a lavorare in Sicilia, come per es. Giuseppe Piazzi, hanno creato strutture, redatto progetti di ricerca e formato allievi di prim’ordine, segnando tappe fondamentali per la comprensione del cosmo. Tanto da poter affermare che, dalla fine del ‘700, esiste ed opera con continuità una scuola siciliana non inferiore a quelle operanti in altre parti d’Italia e nel mondo intero. Negli ultimi decenni il ruolo degli astrofisici siciliani è stato determinante nello studio dei raggi X e gamma in astronomia, in particolare sotto la guida e per impulso di eminenti personalità come Giuseppe Vaiana e Livio Scarsi. Il libro di Pippo Battaglia racconta, con un linguaggio chiaro, appassionante e puntuale, questa storia millenaria che fa onore all’intero popolo siciliano.
L'autore: Pippo Battaglia, giornalista, scrittore, nel 1993 ha fondato a Palermo la «Targa Giuseppe Piazzi», un premio internazionale per la ricerca e la divulgazione scientifica, di cui è presidente del Comitato Scientifico. Tra le diverse pubblicazioni, si ricordano: L’idea del Tempo (con Margherita Hack), Utet, Torino 2005 L’intelligenza Artificiale, Utet, Torino 2006; Leoluca Orlando racconta la mafia, Utet, Torino 2007; Orlando erzahtl die mafie, Herder Werlag, Freiburg 2008; C’è vita nell’universo (con Walter Ferreri), Lindau, Torino 2008.
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