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mercoledì 2 giugno 2010

Le mura della Malapaga di Enzo Chiarini


Il libro: Il noir Le mura della Malapaga, è caratterizzato da una scrittura asciutta,
senza fronzoli stilistici né ad ammiccamenti imbarazzanti.
Narrato in prima persona lungo un arco temporale che parte dalla metà degli anni ’70
e giunge sino alla fine degli ’80.
La trama vuole essere, oltre che un viaggio nella coscienza attraverso le efferratezze
di un’organizzazione criminale nella Genova di quegli anni, un’opzione diversa al per-
corso di pentimento così come inteso nell’accezione classica.
Si sceglie il programmato sfinimento per mezzo del dolore che porta alla follia, ricono-
scendo in questa sorta di Via Crucis la propedeuticità al suicidio.

L’autore: Enzo Chiarini è nato a Genova. Spende gli anni sino alla sua maggiore età
barcamenandosi nei vicoli del sestiere Pre-Molo-Maddalena. Abbandona la scuola e
parte alla volta di Parigi, ove vivrà alcuni anni alla ricerca di una sua identità e collo-
cazione nell’ambito pseudo artistico. Girovago e sognatore impenitente, trascorre
almeno altri due lustri fuori Italia nutrendo il suo insaziabile desiderio di conoscenza.
Ritorna all’ovile e fa di necessità virtù divenendo stanziale e piegandosi ad un’attività
stabile che, forse, potrà permettergli in vecchiaia di commissionare una dentiera gra-
zie alla quale consumare il frugale pasto del pensionato.
In tutti questi anni scrive poesie e romanzi, una buona parte dei quali perduti chissà
dove, mentre altri hanno partecipato a numerosi concorsi per opere inedite.

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