Libri news

venerdì 29 gennaio 2010

Ebook: discussione aperta

Fidare (Federazione Italiana degli Editori Indipendenti) è sempre attenta alle nuove prospettive del libro ed è in prima linea nel rendere disponibile in formato ebook, come testimonia l'accordo con Simplicissumus Book Farm, il catalogo a disposizione di tutti gli oltre 140 soci che rappresentano altrettante piccole e medie case editici indipendenti di tutta Italia.

Ma qual è la VERA situazione del mercato degli ebook in Italia? Cosa significa convertire il proprio catalogo in formato digitale? Ci sono delle reali prospettive che rispettano il lettore così come l'editore? Gli strumenti di lettura degli ebook (Kindle ma non solo...) sono tecnologicamente adatti?

Ecco di seguito la DISCUSSIONE nata all'interno della newsletter dei soci FIDARE che abbiamo deciso di rendere aperta e libera sul web perchè quanto pensano gli editori possa essere confrontato con i desideri e le esigenze dei lettori, dei librai e di altri editori ancora che si stanno interrogando sul mondo degli ebook.

Di seguito riportiamo le prime mail che hanno provocato la discussione. Chiunque senta di poter e dover dire la sua è invitato a farlo in serenità e trasparenza nei commenti di questo post che trovate a fondo pagina cliccando su posta un commento (saranno cancellati i commenti volgari e gratuitamente offensivi).

Buona lettura... su carta e su schermo ;)


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DISCUSSIONE APERTA

Cari soci
Guardate qui:
http://www.pmi.it/hardware/articoli/6241/litalia-scommette-sugli-ebook.html


e poi guardate anche che cosa hanno fatto da Apogeo in una giornata dedicata al tema, è pieno di contenuti succulenti!!

http://www.apogeonline.com/ebookofili

Vi ricordo che il nostro accordo con SIMPLICISSIMUS scade l’11 febbraio, dopodiché i prezzi per la conversione non saranno piu gli stessi
vi incollo qui la mail di allora , era l’11 novembre

Cari soci
In allegato il contratto che fa riferimento al contratto quadro stipulato da fidare con Simplicissimus Book farm
Simplicissimus è anche editore ed è socio fidare da ottobre 2009
Per aderire è sufficiente che mandiate una mail di adesione a
sbfxfidare@simplicissimus.it
Per farvi capire come i tempi sono maturi guardate qui
http://www.kindleitalia.com/lo-store-on-line-di-media-world-inaugura-la-sezione-e-book-280/
Media word farà una campagna lancio con i contenuti che fornirà Simplicissimus degli editori che aderiranno
Nel frattempo io mi sono comprata il kindle e non vedo l’ora di vedere i mie libri anche disponibili su amazon!
Spero che approfitterete di questa opportunità
Un caro saluto a tutti

La mia casa editrice,
www.leoneverde.it ne ha convertiti 108, ho gia iniziato a venderli sul mio sito e sono molto soddisfatta, non ho protetto nulla, anzi voglio riportarvi qui una frase che mi ha detto un direttore delle SPRINGER ragionando sulla sua caa editrice: “ meglio essere copiati che ignorati”. Questo mercato, miei cari soci, o ci salite mentre è sull’onda o quando sull’onda ci sarà mondadori, rizzoli, e tutta la bella compagnia per noi non ci saranno più i riflettori.

Vi mando un caro saluto!


Anita Molino
FIDARE
Federazione Italiana Editori Indipendenti
Via della Consolata 7
10122 Torino
Tel 011 5211790
Fax 011 09652658
email:
amolino@fidare.it
www.fidare.it



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“Nell'e-book io vorrei che si salvasse la possibilità di bagnarsi il dito, che è fondamentale, una soddisfazione orale che risale all'infanzia (…) Non sperate di liberarvi dei libri!”
Umberto Eco


Ciao a tutte/i,
in questi giorni riflettevo e mi domandavo, ma siamo sicuri che sia auspicabile, specie per noi piccoli editori, l’avvento di questi e-book?
Questa mi sembra l’ennesima “imposizione” commerciale. Siamo sempre così supini ad accogliere le decisioni delle multinazionali quasi fossero verbo di Dio. Si dice: “ Il mondo va così …”, “ è il futuro che avanza...” Io penso, invece, che il futuro siamo noi, e lo costruiamo noi. Farlo decidere passivamente dai soliti grossi gruppi economici mi sembra, specie per il lavoro che facciamo, triste.
Prima di tutto, ciò che non mi piace è l’idea che stiamo dirigendoci verso una società sempre più asettica, senza tatto, senza contatto, senza più forme di affettività. Sarò pure un romantico, ma ogni libro mi suscita un ricordo, come, per esempio, quello di Duchrow (
Alternative al capitalismo globale, EMI) che, sulla spiaggia, fu completamente bagnato da un’onda “anomala”. Fosse stato un e-book sarebbe stato da buttare, invece, il mio libro, odora ancora di mare.
Provate poi ad immaginare che tristezza potrebbe essere per uno scrittore fare una presentazione, la dedica dove la farebbe? Ma dove farebbe poi la stessa presentazione se le librerie diventassero superflue? E il piacere di prestare (ma anche regalare) un buon libro? Alle fiere cosa verrà esposto? E il Book Crossing? Ad un seccatore che gli lanceremmo un e-book? Questo è veramente il futuro che vogliamo?
Gli ambientalisti dell’ultima ora ci dicono che sarebbe importante per tutelare gli alberi. Questo si potrebbe superare utilizzando carta riciclata e magari evitare di pubblicare certi libri di cui forse se ne potrebbe fare a meno. Ma ciò che vi domando e mi domando: anche per gli e-book accadrà ciò che è avvenuto per i telefonini? il Congo è stato devastato dalle guerre causate dalle multinazionali per accaparrarsi il tantalio che serve per farli funzionare! Costruire milioni di questi aggeggi, che impatto ambientale e sociale avrebbe?

Mi domando, e vi domando poi: ma l’avvento di questi oggetti non creerebbe (mi riferisco ai paesi in via di sviluppo) un ulteriore gap tra chi può accedere alla cultura e chi no? Ricordate le immagini di quei ragazzi africani che, pur di studiare, trascorrevano per strada sotto un lampione la nottata con un libro in mano? Non penso che a loro sarà possibile acquistare degli e-book…
Per una piccola casa editrice (ma anche per un libraio indipendente) un futuro senza libri, molto probabilmente, significherebbe essere tagliata fuori, vediamo già cosa accade con la grande distribuzione libraia… I grossi nomi schiaccerebbero tutto… Del resto temo che l’obiettivo sia proprio quello di creare degli oligopoli che possano poi gestire, ancor più di oggi, la conoscenza.
Per non trattare l’argomento della pirateria. Sarà che sono di Napoli dove su certe bancarelle già si possono comprare i film prima che escano al cinema, ma la questione è seria. Un editore in che modo sarebbe veramente protetto?
Gli e-book potrebbero essere accettati positivamente in alcuni contesti scolastici (ovviamente li escluderei dalle scuole elementari, dove il tatto e i colori sono ancora importanti, almeno spero …), ma affiancati ai libri!
So che in tanti la pensano come me … ( a partire dai lettori, grazie a Dio! Anche se le pressioni a creare nuovi stili sono forti). Il mio è prima di tutto un invito alla riflessione alla comprensione e alla non accettazione passiva e dogmatica. Non facciamoci travolgere “da questo futuro”, il futuro, come detto, lo costruiamo noi e occorre diffidare da chi vuole farci pensare che non lo si possa cambiare!



Buona lettura!
Gianluca Ferrara
(Edizioni Creativa- Dissensi)

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Caro Gianluca

Credo che le tue considerazioni sul libro cartaceo siano condivisibili al 100%.
Ma credo anche che tu non abbia una visione lucida della situazione. Vedi, nel mondo della tecnologia, che tanto celebriamo, le cose funzionano così:
una volta che nasce qualcosa di nuovo non si può far finta che non esista, ma in un modo o nell’altro tocca farci i conti.
E’ SEMPRE successo così, almeno negli ultimi duemila anni (in precedenza potevano anche prendersi decisioni diverse: quando fu scoperta dai cinesi l’arte della stampa ci si guardò bene dal diffonderla e si considerò un bene per la società proseguire come se non esistesse).
Che a noi piaccia o non piaccia il sistema ebook è cosa perfettamene irrilevante. La gente se lo comprerà, per moda, per amore della tecnologia, per voglia di stupire, perche ha necessità dei suoi indiscutibili vantaggi (in termini di capacità di memoria ecc). Pensare di fermare questo cambiamento significa ingannare se stessi e illudersi in un’ingenuità un po’ colpevole. Non è questione di apprezzare o condividere o amare questa tecnologia: questo non importa a nessuno! Si tratta invece di rendersi consapevoli che, tranne delle eccezioni circoscritte, l’alternativa è la chiusura. Non domani si intende, ma in tempi sicuramente non lontani. Pensa a quello che si è detto per i telefonini cellulari: ricordo autorevoli opinionisti a metà anni ‘90 che spiegavano come la funzione del cellulare avesse un senso solo per categorie molto circoscritte di persone, ma che non si poteva certo pensare a una diffusione generalizzata! Stessi discorsi per internet. E mi limito agli esempi degli ultimi 10/15 anni. Sono certo che puoi fare anche tu esempi del genere.
In conclusione: non è sempre vero che il futuro o il mondo lo costruiamo noi. Le cose sono immensamente più complesse e il più delle volte dobbiamo cercare di gestire variabili che non dipendono in alcun modo da noi.
Ti mando un caro saluto
Anita Molino


FIDARE
Federazione Italiana Editori Indipendenti
Via della Consolata 7
10122 Torino
Tel 011 5211790
Fax 011 09652658
email:
amolino@fidare.it

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Caro Gianluca,

Mi piacerebbe poter rispondere ai tuoi stimoli non solo a te, ma a tutti quelli con cui hai voluto condividere le tue riflessioni. Non potendolo fare, intanto, lo faccio con te.

Come forse sai io di ebook, come si dice, "ce campo", anche se non rientro per nulla nel profilo delle terribili "multinazionali" che secondo te manovrano l'avvento di questo nuovo strumento e di questo nuovo mercato.

Avrei molto da dire, e da osservare, sulle tue considerazione, a cominciare dalla semplice constatazione di fatto che i maggiori avversari di un reale "avvento" dell'ebook (accanto, e non "contro" il libro di carta) sono, guarda caso, proprio gli editori dominanti e i distributori dominanti, cosa che già fa cadere tutte le tue supposizioni.

Ma prima di affrontare e discutere insieme le questioni di merito è necessario fare chiarezza sul metodo: le tue sono domande realmente "interroganti" o sono domande (come pare di capire dalle tue conclusioni) "retoriche"? Perché se sono domande retoriche, e sei alla ricerca soltanto di "adesioni" a quel che per parte tua è una certezza, allora il "dogma" è tuo, e discutere dei dogmi non ha alcun senso.

Grazie!


Antonio Tombolini

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Caro Gianluca, la penso come te e da tempo. Più che costruire il nostro futuro qua stanno convincendoci a distruggerlo. Tant’è che quando Anita Molino prospettò alcune innovazioni sull’e-book, già le risposi con tutto il cuore che rischiavamo di fare come il signor Tafazzi, quello che si dava bottigliate sui coglioni. Lei non conosceva Tafazzi e le mie argomentazioni furono brevemente contrastate con un “io non la penso così”.

Trovo molto utili le tue considerazioni sul tantalio e sul gap culturale come argomenti da soppesare in rapporto al vantaggio ambientale di limitare danni al patrimonio boschivo. Le mie considerazioni tuttavia sono deplorevolmente egoistiche. Sono infatti ancora in attesa che qualcuno mi spieghi perché l'editoria cartacea dovrebbe suicidarsi come ha già fatto l'industria discografica con la diffusione digitale dei prodotti. A oggi le etichette discografiche nazionali sono del tutto scomparse, al punto che si cavalca la nostalgia del vinile nella vana speranza di tornare ai bei tempi andati.
Internet e il digitale aprono all'editoria enormi possibilità: dai social forum letterari come Anobii, ai forum tematici, ai blog, ai book trailer, alle video interviste, alla diffusione audio degli incipit, al virtual posse, alla composizione, alla stampa di digitale, ai cataloghi on line (al posto di quelli cartacei mai aggiornati), agli specimen forniti al potenziale acquirente grazie a Google libri, all'interazione con il mondo delle fan fiction... e potrei continuare. Tutto! ma far girare il libri digitalizzati sulla rete, no.
Basta seguire l'esperienza di Twilight della Meyer: è stato caricato su Megaupload la sua scannerizzazione con OCR e oggi nessuno che io conosca lo acquista più.

Abbiamo dalla nostra che per scannerizzare un libro ci vuole ben più fatica e attrezzatura rispetto alla messa in rete di musica e audiovisivi. Se diffondiamo libri in digitale, per copiarli basterà un clik. Oggi il cartaceo per essere copiato richiede tecnologia e un mucchio di tempo. Non crederemo alla favola che i files non saranno copiabili vero? Non si riescono a proteggere neppure programmi e applicazioni dal valore economico ben superiore a quello di un libro! Dunque non tafazziamoci da soli
J.

Dietro l’entusiasmo per l’e-book si intravede il sogno erotico di liberarsi dei debiti con il tipografo e con la cartiera, di liberarsi di una promozione priva di spirito di iniziativa, di liberarsi di librai sempre più commercianti e meno operatori culturali. Le soluzioni a questi problemi sono però a mio avviso ben diverse dalla rinuncia a fare il nostro lavoro che risiede tradizionalmente non solo nella gestione dei testi ma anche e proprio nel coordinamento industriale di tutti i vari passaggi di produzione.



Le soluzioni sono ben altre, penso a:
“Adotta un editore a distanza”

Club del libro della piccola editoria.
Bisognerebbe condividere i nominativi degli acquirenti diretti che ciascuno di noi ha nel proprio database, bisognerebbe mettere in mano l’idea a un pubblicitario e a un esperto di marketing con i coglioni e bisognerebbe così creare una versione ingentilita di Euroclub. Bisognerebbe… Ma non lo faremo; siamo una categoria tanto forte potenzialmente quanto castrata dal ripiegamento su noi stessi.



P.S. Anita dice che tutti compreranno gli e-book. Io non ci credo, si potrebbero fare mille esempi di innovazioni abortite. Comunque anche se fosse, per parte mia non ho alcuna intenzione di contribuire all’inveramento di questa profezia di sciagura. Anche perché alzando lo sguardo all’esperienza in atto di caduta nelle vendite dei quotidiani spiazzati da internet, prevedo che laddove i contenuti testuali degli attuali volumi saranno tutti veicolati in digitale e dunque fatalmente piratati, non basterà adottare una piattaforma tecnologica piuttosto che un’altra. Sarà necessario ripensare l’intera professione dell’editore.

Mamma editori
Casa Bonaparte 2 - Lupazzano
43024 NEVIANO ARDUINI (PR)
0521.84.63.25
mamma@mammaeditori.it
www.mammaeditori.it


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Cara Mamma,
Temo vi sia un equivoco di fondo (e forse più di uno).
Pur riconoscendo agli ebook alcuni vantaggi, che per forza ci devono essere altrimenti non potrebbero neppure essere presentati al pubblico, non è la mia casa editrice impazzisca di gioa per questo, anzi mio marito Fabio non ha per essi nessuna simpatia. Io, sono molto orientata ai dispositivi elettronici e ho iphone, kindle e anche presto ipad ma certo anch’io preferisco leggere un libro di carta.
Inoltre sono molto pessimista e credo che abbiate ragionissima; di più, sono convinta che tutti i mestieri del libro – compresi gli editori & le librerie online – alla lunga abbiano il destino segnato. Basta pensare a importanti autori che saltano il distributore e si metteno d’accordo con Amazon, domani salteranno Amazon e venderanno il libro direttamente dal blog, guarda come ha fatto Coelho.
Bisognerà reinventare molte cose, e chi non riuscirà prima o poi chiuderà la baracca. Sono ormai alcuni mesi che stiamo esaminando da molto vicino questa rivoluzione epocale e, credetemi, sarà un sisma 10 Richter.
Nessuno è obbligato a nulla, questo è ovvio, ma se sceglie di proseguire tranquillo lungo il sentiero già tracciato è bene che sappia che il futuro è davvero molto, molto incerto. Pensare di boicottare l’avvento dei libri elettronici è patetico.
Non ci riuscirebbe nemmeno il gruppo Mondadori+Rizzoli+Messaggerie+ ecc.ecc.
Per finire, le alternative sono, direi, due: o cercare di venire in qualche modo a patti con questa cosa, oppure esserne travolti.
Quando mi dici delle innovazioni tecnologiche abortite mi fai venire in mente alcune discussioni degli anni 80, ricordo che si diceva a che cosa serve un computer abbiamo già la macchina da scrivere, tutti e due hanno la tastiera!!
Ieri è stato presentato Apple iPad. Pur non essendo un lettore ottimale di ebook (infatti lo schermo non usa l’inchiostro elettronico), vai a vedere la presentazione ne trarrai delle osservazioni interessanti!
Ti mando un caro saluto


Anita Molino
Federazione Italiana Editori Indipendenti
Via della Consolata 7
10122 Torino
Tel 011 5211790
Fax 011 09652658
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amolino@fidare.it
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lunedì 25 gennaio 2010

Un soldo contro i tumori

Edizioni Altravista vuole dare un'aiuto concreto alla ricerca dell'associazione italiana tumori cerebrali. Per tutto il 2010, acquistando una copia del libro Negli occhi del Nulla, Biagio Saracino, donerete all'associazione italiana tumori cerebrali 1 euro. La cifra, ci rendiamo conto, è simbolica, ma si potrebbero raggiungere buoni risultati. Vorremmo contribuire inoltre cercando di farvi conoscere l'associazione, i suoi scopi, le iniziative e i risultati ottenuti.

L'Associazione Italiana per i Tumori Cerebrali nasce nel settembre 1998 per volontà di alcune persone accomunate dalla tragica perdita dei propri cari per glioblastoma.
Da questa dolorosa esperienza è nata la volontà e la determinazione di dare una mano considerevole in termini di impegno di tempo e risorse personali a mezzo della costituita Associazione per aiutare, nel limite del possibile e secondo le proprie esperienze e capacità, coloro che dovessero trovarsi in analoga situazione nonché attivare e promuovere le ricerche e gli studi affinché tragedie come queste non si abbiano più a vivere impotenti e disorientati di fronte ad un verdetto quasi sempre inappellabile.
Altre motivazioni, alla base della creazione dell'Associazione, nascono dalle esperienze cliniche vissute direttamente o indirettamente, che hanno fatto emergere constatazioni di carenze di collegamento interdisciplinare e scarsa conoscenza sulle esperienze di centri specialistici anche appartenenti alla stessa città. Pertanto l'Associazione si impegnerà anche a:

  • stimolare il dialogo e la stretta collaborazione fra gli specialisti delle varie discipline che necessariamente devono concorrere alla cura dei tumori cerebrali;
  • ricercare la massima collaborazione fra i centri di ricerca e di cura promovendo lo scambio di esperienza e informazione.

Poiché inoltre è molto importante che i medici abbiano ad occuparsi della cura dei pazienti e degli aspetti clinici e non impegnare gran parte del proprio tempo a contenere il disagio e lo smarrimento di parenti e amici ed a maggior ragione del paziente stesso, qualcuno si deve a loro sostituire in questo ruolo per far conoscere e capire cos'è e cosa comporta il tumore cerebrale e cosa si può fare, dove e come lo si può fare.
Si è pensato infine di mutuare per certi versi l'esperienza dell'American Brain Tumor Association, nata nel 1973 e con la quale si è stabilito un collegamento nonché l'intento di uno stretto rapporto collaborativo.

Potrete conoscere meglio l'associazione visitando il loro sito web http://www.tumoricerebrali.it

Il leone verde Edizioni presenta "Perennia Verba", n.11


Perennia Verba, il Deposito sacro della Tradizione, n° 11
a cura di Urizzi Paolo

Il leone verde Edizioni presenta il nuovo volume di Perennia Verba, collana di studi inerenti vari argomenti, sia di natura sia in prospettiva, rigorosamente tradizionali
http://perennia-verba.org


Perennia Verba, il Deposito sacro della Tradizione, n° 11.
a cura di Urizzi Paolo
http://www.leoneverde.it/scheda.asp?IDV=1596


In questo volume saggi di:

Ananda K. COOMARASWAMY
Mahā-Pralaya e Ultimo Giudizio

Franco GALLETTI
La sacralità dell’abitazione

Francesco BARONE
Il profumo nella metafisica e nella santità cristiana e islamica

Nuccio D’ANNA
Aspetti del simbolismo cristiano-celtico

Marco TOTI
Figure del mundus imaginalis: ascesi, iconografia, sogno, morte.


Scheda libro:
autore: AA.VV. Urizzi Paolo (a cura di)
titolo: Perennia Verba, il Deposito sacro della Tradizione, n° 11
anno: 2010
pp: 230
ISBN: 978-88-95177-694
prezzo: 20 euro


Per essere aggiornati sulle novità del Leone verde Edizioni iscriviti alla newsletter
http://www.leoneverde.it/pubblicazioni/registra.asp
Per informazioni e approfondimenti rivolgersi a: ufficiostampa@leoneverde.it

Il Leone Verde Edizioni
Via della Consolata, 7 - TORINO
www.leoneverde.it
http://www.facebook.com/pages/Il-leone-verde-Edizioni/95948549742?ref=ts

giovedì 21 gennaio 2010

Novità dalle Edizioni Il Ciliegio, Il fattore umano e Tu crea silenzio

Le edizioni Il Ciliegio inaugurano il nuovo anno editoriale con due uscite dedicate alla scienza alternativa e sperimentale ristretta all'indagine e alla conoscenza dell'universo umano.

L'uomo è l'opera di un artista complesso e creativo, è materia e scintilla vitale. Ma è anche imperfetto e attaccabile, soccombe sotto il peso delle preoccupazioni e del degrado fisico.

L'incontro con la malattia è un'esperienza spiazzante che ci mostra in modo crudo e definitivo i nostri limiti. Ma un limite è il confine tra ciò a cui arriviamo e ciò che ci è sottratto, è una linea mobile che con lavoro e fiducia può essere spostata lentamente un po' più lontano da noi per aumentare le nostre capacità e aprire la mente a nuove consapevolezze.

La cura del corpo e la conoscenza dello spirito sono le vie attraverso le quali poter raggiungere una rinnovata visione di se stessi, sono le armi per trasformare una perdita in una nuova conquista.

Esistono varie discipline che si occupano di indagare metodi sperimentali nella via della conoscenza alternativa, alcune preoccupandosi maggiormente della mente e della comunicazione, altre cercando nel corpo il passaggio per raggiungere i nostri centri spirituali.

Le due nuove pubblicazioni de Il Ciliegio Edizioni testimoniano due aspetti diversi di un approccio olistico all'esistenza umana.

Tu crea silenzio è l'intensa testimonianza di Nadia Forte, massaggiatrice professionista che attraverso approfonditi studi sul trattamento estetico, unisce la sua empatia spirituale alle tecniche innovative della massoterapia. La sua vita è un percorso frastagliato che mira all'elevazione spirituale dell'individuo attraverso il tatto fisico e morale. Un insegnamento costante su come riabilitare il proprio corpo e la propria anima attraverso la volontà di dedicarsi all'altro e arricchire se stessi.

Il fattore umano è un breve saggio su come medicina e sfera emozionale possano collaborare in armonia. L'autrice, Stefania Magnone, è infermiera professionale e naturopata, e da anni si dedica alla ricerca nell’ambito delle terapie complementari.

Attraverso un approccio accademico e scientifico, l'autrice indaga la differenza tra ciò che è Bene e ciò che è Male per l'uomo e la sua esistenza, ribadendo la necessità di curare lo spirito per raggiungere il benessere fisico. Uno sguardo medico sull'inscindibilità delle componenti umane, per ritrovare un equilibrio duraturo per il nostro benessere.

martedì 19 gennaio 2010

PREMIO CREATIVA IV° Edizione

Scarica il bando del PREMIO CREATIVA IV° Edizione:

http://www.edizionicreativa.it/content/cms/db/pages/54/~wro1409.pdf

lunedì 18 gennaio 2010

Come aiutare i bambini di Haiti? N.P.H. Italia - Fondazione Francesca Rava Onlus

Come aiutare i bimbi di Haiti in questo momento difficile senza dimenticare che l'emergenza non durerà solo poche settimane? La risposta da oltre 50 anni di N.P.H., rappresentata in Italia dalla Fondazione Francesca Rava, per i bambini orfani e abbandonati dell’America Latina è aiutarli nel luogo in cui vivono e contribuire alla ripresa del loro paese. In Haiti da venti anni l’intervento di N.P.H. oltre all’assistenza sanitaria e all’orfanotrofio, si estende a progetti come Francisville – città dei mestieri, che sorge accanto all’Ospedale Saint Damien e le Scuole di strada per 6.000 bambini nelle baraccopoli, che con la formazione scolastica e professionale sono lo strumento per aiutare veramente nel lungo periodo Haiti e i suoi bambini.

Per aiutare i bambini di Haiti ci sono molte possibilità come si può vedere sul sito di NPH Italia: una donazione diretta, un'adozione a distanza (sul sito tutte le informazione su come adottare un bimbo di Haiti) e da alcuni mesi anche la possibilità di acquistare un libro, Chi ha visto CenerOntola? Manuale pratico per giovani scrittori, di Davide Nonino edito dalle Edizioni Il Ciliegio, pensato per bimbi e ragazzi e donare parte dei proventi al progetto Francisville - città dei mestieri - che sorge accanto all'Ospedale Sainr Damien.

"Questo manuale pratico per giovani scrittori vuole dare una mano anche a chi non ha neppure carta, penna e serenità per poter esprimere la propria fantasia. Con Chi ha visto Cenerontola? - dice Davide Nonino, l'autore - ho scelto infatti di continuare un percorso di solidarietà e di grande soddisfazione intrapreso con la Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia Onlus già con la mia prima antologia di racconti, La nostra occasione, che ha aiutato i bimbi di Haiti con il progetto Scuole di strada. La Fondazione Francesca Rava aiuta l’infanzia in condizioni di disagio in Italia e nel mondo tramite adozioni a distanza, progetti, attività di sensibilizzazione sui diritti dei bambini, volontariato e rappresenta in Italia N.P.H. – Nuestros Pequeños Hermanos (I nostri piccoli fratelli), organizzazione umanitaria internazionale, che da oltre 50 anni salva i bambini orfani e abbandonati nelle sue case orfanotrofio ed ospedali in Messico, Guatemala, Nicaragua, Honduras, El Salvador, Repubblica Dominicana, Haiti, Bolivia, Perù. N.P.H. lavora in paesi del Terzo e Quarto mondo dove il primo problema è salvare i bambini dalla morte per fame e malattia. Ma per N.P.H. è solo l’inizio: aiutare veramente questi bambini significa dare loro gli strumenti per sviluppare il loro potenziale secondo capacità e propensione personali, e tornare ad amare e vivere come cittadini responsabili del paese. Nelle case N.P.H., come pure nelle Scuole di strada, i bambini accolti trovano cibo, cure mediche, vestitini, un tetto, ma soprattutto un’educazione scolastica e professionale per spezzare il circolo di povertà. I pequeños lasciano N.P.H. quando hanno imparato una professione e sono pronti ad affrontare la vita con le proprie forze. Il 10% dei proventi della vendita di Chi ha visto Cenerontola? andrà quindi a supportare l’operato della Fondazione Francesca Rava per il progetto Francisville che ha l’obiettivo salvare subito migliaia di bambini e assicurare il loro domani nel paese quarto mondo di Haiti. Francisville è un progetto di autosostenibilità con cui si vogliono costruire piccole fabbriche per generare formazione e posti di lavoro e che producano beni e servizi essenziali ora praticamente assenti o costosi, da donare all’orfanotrofio N.P.H., all’ospedale pediatrico, alla Casa dei Piccoli Angeli, alle famiglie più povere e da vendere a prezzi equi nei locali mercati (www.francsiville.org). La scelta di abbinare il libro ad un singolo progetto è stata fatta per garantire la trasparenza e la certezza che i fondi raccolti vadano alla giusta destinazione e siano quanto prima operativi"

giovedì 14 gennaio 2010

29-01-2010 Cena letteraria: Cuoche sull'orlo di una crisi di nervi


Venerdì 29 gennaio, alle ore 21, presso la Società Canottieri Esperia-Torino, cena letteraria con l’autore Luca Glebb Miroglio ispirata al libro Cuoche sull'orlo di una crisi di nervi. A tavola con Pedro Almodovar
(Il leone verde Edizioni).

Ogni portata rappresenta un film diverso del regista spagnolo.

Evento a cura di Sara Casiraghi, con letture di Luca Glebb Miroglio.

Menù euro 40

Per ulteriori informazioni e per gustare il menù completo della serata visita il sito www.leggereungusto.it



Info e prenotazione obbligatoria: 011/8196942 – info@quattrocon.it
Società Canottieri Esperia-Torino – C.so Moncalieri 2 – Torino


Il leone verde Edizioni presenta il nuovo libro della collana Leggere è un gusto!
Cuoche sull’orlo di una crisi di nervi. A tavola con Pedro Almodovar

Morti ammazzati, chiacchiere fra donne, segreti di famiglia, passioni inconfessabili, atti puri e impuri, prosa e poesia ma soprattutto tanto gusto e tanti sapori si trovano nei film di Pedro Almodóvar. Uno sguardo culinario sull’autore più rappresentativo della moderna Spagna, dagli esordi a Volver, fa scoprire ai suoi appassionati che il cibo non ha un ruolo secondario ma anzi a volte persino da protagonista, come il gazpacho in Donne sull'orlo di una crisi di nervi.


L’autore:

Luca Glebb Miroglio, ha 46 anni e vive a Torino. Laureato in Economia e Commercio, è uno dei fondatori di GLEBB & METZGER , gruppo di società di consulenza in comunicazione aziendale, immagine e relazioni pubbliche, con sedi a Torino e Milano e clienti sia in Italia che all’estero. In questa veste ha lavorato per la Nazionale Italiana Cuochi e conta tra i suoi clienti alcuni tra i più importanti marchi del settore food & beverage.
Tiene regolarmente corsi di formazione sui temi della comunicazione e di tecniche di presentazione collaborando, tra gli altri, con il Club della Comunicazione d'Impresa dell'Unione Industriale di Torino (di cui è vicepresidente), lo Skyllab e l'Università degli Studi di Torino.
E' inoltre consigliere del Club della Comunicazione d'Impresa di Torino e de Gli Scarabei del Museo Egizio di Torino.
Da molto anni coltiva un interesse attivo per la psicanalisi e per la musica classica.

Per Leggere è un gusto! ha pubblicato Alla ricerca della madeleine - A tavola con Marcel Proust, Cuoche sull'orlo di una crisi di nervi. A tavola con Pedro Almodòvar e Manhattan a tavola: delicatessen, bistrot, trattorie, take away e nevrosi. Le ricette dai film di Woody Allen.


Scheda libro: 
autore: Luca Glebb Miroglio
titolo: Cuoche sull’orlo di una crisi di nervi. A tavola con Pedro Almodovar
anno: 2007
pagg. : 114
ISBN: 978-88-95177-06-9
prezzo: euro 10,00

Il Leone Verde Edizioni

Via della Consolata, 7 - TORINO
www.leoneverde.it



Un regalo per San Valentino... perché non pensarci fin da ora?

 
Ogni donna e uomo che si uniscono, dice la mitologia, sono molto di più di due esseri umani. Il loro amore profondo genera un archetipo fonte di vita e di immortalità.
 
Il saggio pubblicato da Venexia Editrice narra alcuni degli amori più famosi della letteratura antica, estremamente diversi fra loro per tradizione e cultura, ma uniti dal filo comune della coppia archetipica che può essere d'ispirazione per quella moderna. Amori di dèi e amori di umani si intrecciano svelando mondi e dimensioni dalle mille sfumature e trascendendo i confini di tempo e spazio. Coppie fatali è un libro appassionante che stimolerà ogni coppia a ritrovare l'integrazione originaria di maschile e femminile.
Ogni donna e uomo che si uniscono sono molto più di due esseri umani. Un libro per stimolare ogni coppia in amore a trascendere l'apparente differenziazione dei sessi fisici e ritornare entrambi alla propria natura d'origine.
 
L'autore, Gianpaolo Fiorentini, è studioso di miti e metafisiche occidentali e orientali, con speciale attenzione all'aspetto simbolico. A lungo attivo nel buddhismo italiano, è stato redattore delle riviste Paramita, Quaderni di buddhismo e Occidente buddhista. Socio fondatore dell'Associazione per lo Studio dello Yoga e della Cultura Orientale (ASYCO) di Torino è traduttore e autore per varie case editrici nel settore di orientalistica e spiritualità contemporanea.
 
Prezzo € 16,50
Edizione Venexia Editrice, 13 x 20
Pagine 200
ISBN 978-88-87944-78-5

venerdì 8 gennaio 2010

Video di Edizioni Creativa alla fiera del libro di Roma, Più libri più liberi




nave di libri per barcellona

Crociera letteraria dal 21 al 25 aprile 2010 per la Festa di San Giorgio, i libri e le rose Ogni 23 aprile, in occasione della Giornata mondiale del Libro, Barcellona si riempie di rose e libri. E' usanza, infatti, che in questo giorno gli uomini regalino una rosa alle donne e ne siano contraccambiati con un libro. Le Ramblas si riempiono di bancarelle con i libri, le librerie sono aperte fino a notte fonda e nella città si susseguono centinaia di eventi, spettacoli, reading con scrittori e poeti. Per questa occasione leggere:tutti e Grimaldi Lines organizzano una Nave di libri per Barcellona, dove durante le ore di navigazione si terrano presentazioni, spettacoli, reading e proiezioni di film. Numerosi gli scrittori che parteciperanno agli incontri. Tra gli altri hanno già aderito: Gianrico Carofiglio, Donato Carrisi, Valeria Parrella, Roberto Riccardi, Brunella Schisa, Cinzia Tani, Andrea Vitali Prenota entro il 15 Febbraio 2010: invia subito una mail senza impegno a info@leggeretutti.it specificando le tue esigenze (n. di persone, tipo di cabina, tipo di albergo a Barcellona, solo viaggio o viaggio+albergo) e riceverai subito un preventivo e modalità di pagamento, oppure prenota direttamente presso i punti Interclub servizi o gli uffici di Roma della Grimaldi Lines. GRIMALDI TOURS Via Boncompagni 43 00187 Roma Tel. 06/42010169 Roma@romagrimaldi.napoli.it INTERCLUB SERVIZI Piazza Ippolito Nievo 3 00153 Roma Tel. 06/5806090 turismo@interclubservizi.com Al momento della prenotazione, presentando una copia della rivista Leggere:tutti acquistata in edicola o ritirata gratuitamente nelle librerie, riceverai un pacchetto regalo del valore di oltre 40 euro che comprende: - L'abbonamento per 6 mesi alla rivista Leggere:tutti (chi è già abbonato può intestare l'abbonamento ad amici e parenti) - Il libro del mese di Leggere:tutti in omaggio - Il libro per i bambini "San Giorgio, il drago e la Rosa" - Buoni sconto per librerie, teatri e cinema Inoltre potrai portare con te la tua auto gratis (offerta valida solo per le prime cento prenotazioni).

lunedì 4 gennaio 2010

Download ebook formato epub: 100 titoli per il Leone verde edizioni

Il Leone verde ha messo in catalogo 100 ebook in formato ePub!

La casa editrice è tra le prime in Italia ad aver convertito parte del suo catalogo cartaceo in formato elettronico: il contenuto dei libri non cambia, ma il vantaggio degli ebook è quello di offrire a un prezzo contenuto funzionalità ed esperienze di lettura diverse da quelle del libro stampato.

Il libro digitale, esente dai costi di stampa, magazzino e distribuzione, è scaricabile da Internet a un prezzo nettamente inferiore rispetto a quello del libro tradizionale, ed è leggibile da iPhone e dai più importanti devicedisponibili sul mercato, oltre che dal proprio computer con appositi programmi di lettura (e-book reader), quali Calibre o Adobe Digital Edition.

Tutti i nostri lettori possono provare a scaricare un ebook gratuito, I promessi sapori di Domenico Carosso della collana Leggere è un gusto! Per farlo basta registrarsi al sito de Il Leone Verde edizioni e poi accedere all’area personale.

Il catalogo completo delle nostre pubblicazioni digitali è disponibile nella sezione dedicata al download di ebook in formato epub.

Per le domande e risposte più frequenti sugli ebook ed informasi prima dell'acquisto c'è una sezione dedicata alle domande e risposte sugli ebook e sui formati degli stessi (epub, pdf).

Buona lettura!

Il Leone Verde Edizioni
Via della Consolata, 7 - TORINO